Malek Pansera – “Poetic Word”

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Malek Pansera – “Poetic Word”
1993 – Tecnica mista su tela – cm h.100 x b.90 x p.4

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Descrizione

Malek Pansera – “Poetic Word”
1993 – Tecnica mista su tela – cm h.100 x b.90 x p.4

Opera storica del 1993 di Malek Pansera
(Selva in Valgardena 08/12/1940 – Padova 02/2008)
È una tecnica mista con anche carte veline con testi.
Un omaggio alla poesia e alle fiabe.

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Opera dell’inserzionista PAULA

Malek Pansera pittore e incisore, nasce l’8 dicembre 1940 a Selva di Valgardena. All’inizio degli anni ’60 segue un corso di pittura murale all’Accademia d’Arte di Berlino Est, col prof. Josef Stroebel; e dopo corsi di studio irregolari, è allievo, a Roma, di Ugo Attardi per l’incisione e di Giulio Turcato per la pittura. Soggiorna e lavora poi in diverse capitali europee. Nel 1968 realizza le prime opere inoggettive e partecipa alla manifestazione “In Ricordo di Piero Manzoni” a Soncino. Nel l970 è tra i fondatori a Roma del gruppo multimediale “Spazio Zero”e collabora a diverse pièces teatrali: tra queste, il “Mistero Buffo” di Majakowsky per la regia di Luciano Mendolesi. Nel 1980 si trasferisce a Padova. Approfondita la sua ricerca, propone opere contestualizzandole con testi letterari, ai quali sono ispirate diverse esposizioni: LE TENTAZIONI Dl SANT’ANTONIO, da una pièce impossibile di Gustave Flaubert (Como, Galleria Il Salotto, 1982); UNA SOLITUDINE TROPPO RUMOROSA, dal romanzo di Bohumil Hrabal (Roma, Galleria Charlton, 1990); IL CACCIATORE BIANCO, dai Quarantanove Racconti di Hemingway (Padova, Galleria Selearte I, 1991). Nel 1995 realizza l’antologica Ostaggi del Tempo presso la Galleria Civica di Piazza Cavour a Padova, curata e presentata da Giorgio Segato, con l’introduzione di Pier Luigi Capucci. Partecipa a numerose mostre collettive, tra le quali: la “Seconda Biennale d’Arte Musica e Poesia” curata da Pierre Restany e Pier Luigi Cappucci, a Lugo e Bagnacavallo nel 1992; “Work in Progress n.2” nel 1996, presso lo Young Museum al Palazzo Ducale di Revere (Mantova); “Nuova Visualità Internazionale ” a San Remo nel 1997; “Vittorio Arte 2000” nel 1999 a Vittorio Veneto; “Incisori Veneti”, presso l’ex Macello e il Museo del Santo a Padova nel 2003; “Quaranta incisori per Francesco Petrarca” presso il Palazzo Pretorio di Cittadella nel 2004; nel 2006 “Transfer” presso la Galleria Prisma di Bolzano e “Vittorio Arte 6” a Vittorio Veneto. Nell’anno 2002 è l’ideatore e coordinatore di “Demolizioni”, la testimonianza di cinque artisti per la distruzione delle ex-officine Breda a Cadoneghe, in provincia di Padova, ove, insieme a Ruggero Maggi, Enrico Minato, Rino De Michele e Giorgio Segato, presenta tre sue installazioni tematiche. Nel 2006 espone “Le Superfici In-Quiete” a Madrid, presso il Colegio Major Argentino e nel 2007 a Vicenza, presso la Chiesa dei SS.Ambrogio e Bellino. Malek Pansera muore a Padova il 1° febbraio 2008.